Prima Divisione – Buona la prima!

ORAGO GROUP GALLARATE Vs.  INSUBRIA VOLLEY MORNAGO SENIOR   0-3

(15/25-11/25-21/25)

Ricomincia la stagione agonistica: ricominciano le vittorie per la nostra prima divisione e la nostra rubrica “Volleyinioranza” a cura del Borse.

“Serie D, Serie D ce ne andiamo ce ne andiamo in Serie D!” Si concluse così l’anno scorso, poi ci siamo andati e non c’è piaciuta: avremmo dovuto imparare un sacco di fondamentali nuovi come la battuta sopra la rete, l’attacco nei 9 metri, finezze eccessive.

La squadra ha fatto importanti acquisti durante l’estate, che hanno rassicurato i veterani: infatti il frigo é bello pieno. A parte questo abbiamo aggiunto anche dei scarsissimi giocatori di livello molto alto (di innioranza).

La prima partita di campionato vede i ragazzi di coach Zanon prontissimi, grazie a una preparazione atletica che ha portato il tasso alcolico medio a livelli già molto alti.

Per capire il tenore agonistico dell’avversario, registriamo i primi due punti realizzati in fila da Binetti, un’evento citato in antichi testi apocalittici, che commenta: “ho sentito grande intesa con Ghiringhelli”, che risponde “Binetti chi?”.

La partita prosegue con un ritmo altissimo,
quello di Gabri Ponte, che capitan albricci si tiene in cuffia mentre mostra le sacre scritture del volley che ricevette un paio di secoli fa, commentando “eh era ora, le aspettavo da un paio di secoli”.

Al centro si fa vedere Michele Rossi con l’attacco Soyuz che si insacca tra tra il lucernario e Giove. Curzio entra come libero, il secondo alzatore Milani fa punto in bagher, la pagina Wikipedia della pallavolo viene attaccata da Anonymous e chiusa per pietà.

Nell’ultimo set coach Zanon sperimenta lo schema BiancoBino e i sette nani. Corrado commenta “potrebbero essere figli miei.. anzi.. aspetta…forse…”.
Il giovane Gioele Pagani schiaccia brufoli e salta pasti, ma in campo schiaccia lavatrici e salta la rete: le dita dell’alzatore avversario in difesa fanno la fine di un pacchetto di mikado nella tasca dei jeans.

Prima prova convincente, per rompere il ghiaccio e le ginocchia: vedremo se la compagine insubrica saprà mantenere il livello al PalaBock di Morazzone contro squadre di profilo più alto, dove dovremo arrivare con almeno il fondamentale del “tre passaggi, alza chi è al centro”.

A. Borsetto